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Solo in minima parte rispetto al guadagno annuo (circa un 3%); l’unica e possibile “vera fonte di guadagno” è il fatto che tramite le gite scolastiche ci facciamo pubblicità verso gli studenti e i professori.
E’ a conoscenza della protesta dei professori che si sta svolgendo all’interno del liceo U.Dini?
No.
Questa protesta consiste nel “congelamento” di ogni gita eventualmente programmata in risposta al”taglio” della finanziaria sulle risorse a disposizione della scuola.
Potrebbe esprimermi un suo particolare giudizio su questa protesta e sul modo in cui viene attuata?
Questa forma di protesta a mio giudizio è una causa persa in partenza, poiché il governo attuale, oltre a non ascoltare le proteste dei professori (e gli scioperi passati), non ascolta nemmeno noi agenzie: probabilmente alla fine quelli che ci rimetteranno maggiormente saranno solo gli studenti.
In caso di un calo di guadagno dovuto alla sospensione delle gite scolastiche, come cerchereste di risolvere il problema?
Dato che gli incassi relativi alle gite scolastiche non portano che un minimo guadagno, probabilmente sceglieremmo un nuovo target (ad esempio gite per anziani).
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